Los papeles de Herralde (eBook)

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Jordi Gracia
Jordi Gracia
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Lingua: SPA
Editore: Editorial Anagrama
Codice EAN: 9788433942531
Anno pubblicazione: 2021
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Descrizione

Una trepidante y a ratos explosiva colección de pistas que nos dejan entrever a un tótem de la edición literaria internacional en la intimidad de su oficio. Aunque el oficio de editor es enigmático, estos papeles ofrecen una trepidante y a ratos explosiva colección de pistas para saber cómo lo ejerció Jorge Herralde. Desde la compra de una máquina de escribir, una mesa y una silla en 1968 hasta la decisión de contratar a Patricia Highsmith, a Tom Wolfe, a Carmen Martín Gaite, a Martin Amis o a Ryszard Kapuscinski, el libro sumerge al lector en la agitación diaria de Anagrama a través de las cartas de Herralde a autores, agentes, críticos, periodistas y colegas desde la fundación de la editorial y hasta el año 2000. Ahí es donde Herralde toma sus decisiones, casi siempre a toda velocidad y casi siempre con buenas razones lacónicas: descarta manuscritos, negocia derechos, revisa pruebas, sugiere portadas, propone opciones y manda cartas a veces incendiarias o interviene en la discusión pública sin neutralidad política alguna. El suyo es un oficio sin leyes, sin normas, sin pautas, y por eso solo la personalidad del editor decide las rutas imprevisibles de la aventura: el gusto, la intuición, la temeridad y la imaginación determinan los autores, las diatribas, los debates, las colecciones, las portadas... Ya en la primera Anagrama, guerrillera, subversiva y revolucionaria, Herralde supo detectar el cambio de los tiempos para impulsar otra revolución más profunda, más pertinente, y a partir de 1977 ofreció a los ciudadanos de una democracia titubeante los libros que no sabían que querían leer, gracias a colecciones tan potentes como la heterodoxa y corsaria Contraseñas, la ambiciosa y global Panorama de narrativas o una pionera colección de buen periodismo tan viva como Crónicas. Pero no solo inventó a los nuevos lectores: inventó también a buena parte de los nuevos novelistas y ensayistas de la democracia cuando creó el Premio Anagrama de Ensayo en 1972, así como el Premio Herralde de Novela y la colección Narrativas hispánicas en 1983. Todo el mundo sabe que Herralde es un tótem de la edición literaria internacional, pero aquí es además un tótem visto en la intimidad de su oficio.