Parece que fuera es primavera (eBook)

Parece que fuera es primavera (eBook)

Concita De Gregorio
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EPUB
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Lingua: SPA
Traduttore: J. Ramos Mena Francisco
Editore: Editorial Anagrama
Codice EAN: 9788433938091
Anno pubblicazione: 2017
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Descrizione

La novela de un caso real que conmocionó a Italia. La desgarradora historia de una madre que debe superar la pérdida de sus hijas en unas circunstancias atroces. Esta novela relata una historia real. Sucedió en 2011. La vivió Irina Lucidi. Esta novela aborda un dolor para el que muchos idiomas no tienen una palabra: «La palabra que falta. El progenitor que pierde a un hijo. No que lo mata: que lo pierde. ¿Cómo se llama, cómo se dice, quién es aquel a quien se le ha muerto un hijo? ¿Qué lugar ocupa en la historia? Falta la palabra, falta la palabra. Carencia, ausencia. ¿Quién la ha borrado?, ¿cuándo?, del diccionario italiano, francés, alemán, español, inglés. Y, además, ¿por qué?» Irina es una mujer de padre italiano y madre alemana, criada en Bélgica y educada en escuelas italianas, abogada, con experiencia laboral en Estados Unidos, Francia y después en Suiza, donde se casó con Mathias, un suizo alemán que trabajaba en la misma multinacional que ella. Tuvieron dos hijas gemelas, Alessia y Livia, y se separaron. En enero de 2011 el padre se llevó a las niñas, que entonces tenían seis años, supuestamente para pasar unas vacaciones con ellas. Se suicidó en las vías del tren en Italia y dejó una nota a su ex mujer en la que le decía que las pequeñas no habían sufrido y que no las volvería a ver. La novela relata la historia de ese desgarro, de ese dolor. La historia de una madre que busca a sus hijas y topa con la burocracia, con la indiferencia, con la desidia, con el olvido. La historia de una madre que debe aprender a vivir con esa ausencia. La historia de una madre que debe aprender a superar la pérdida, a cerrar la herida, a mirar hacia delante, a descubrir que «fuera es primavera». Partiendo de un hecho de la crónica de sucesos y dando voz a la madre doliente, Concita De Gregorio ha escrito un libro sobre el absurdo, sobre lo atroz, sobre lo innombrable. Una novela que se adentra en el territorio incierto del sufrimiento y recorre el arduo itinerario necesario para superarlo, para salir adelante. Huyendo del sentimentalismo fácil y del sensacionalismo barato, la autora crea una novela concisa, valiente, intensa, sobrecogedora, deslumbrante.