Dile que le he escrito un blues (eBook)

Dile que le he escrito un blues (eBook)

Mª Carmen África Vidal Claramonte
Mª Carmen África Vidal Claramonte
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Lingua: en
Editore: Iberoamericana Editorial Vervuert
Codice EAN: 9783954875818
Anno pubblicazione: 2017
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Descrizione

A partir de un verso de Joaquín Sabina, "Dile que le he escrito un blues", pero también de la interdisciplinariedad de George Steiner, de la crítica musical y literaria de Edward Said o de las concepciones antagónicas sobre la interpretación de Stravinsky o Borges, este libro aborda la traducción entendiéndola en su sentido más amplio: como una actividad heterotópica a caballo entre espacios y tiempos epistemológicos diversos; una actividad que atraviesa, no solo todas las artes contemporáneas, desde la música y la pintura o la danza hasta la literatura, sino también cada momento de nuestra vida, desde el nacimiento hasta el ocaso. Traducir es dejarse seducir por las palabras, y también seducir a las palabras. Lo realmente difícil de traducir no es averiguar lo que el texto dice sino lo que no dice explícitamente, a través de los ruidos y de las melodías de las palabras. La música y la traducción son formas de comunicación, y lo que comunican es información pero también emociones. Ese es el objetivo de este libro. Reflexionar sobre la sabiduría que se torna audible al oído que piensa. El conocimiento hecho música. La cuestión de cómo piensa el oído, de qué pensamos al escuchar o de cómo y qué escuchamos al pensar. Y es que a todos, pero especialmente a los traductores, las palabras nos abren los ojos y nos meten en el mundo y nos animan a mirar de reojo y a cantar. Con ellas reconstruimos tristezas ajenas en lágrimas propias y reinventamos laberintos al recibir mensajes a veces indescifrables. Sin embargo, traducir siempre es posible, aun en aquellos casos en los que las palabras nos crean y nos recrean, nos hacen creer y descreer, nos obligan a anudar incertidumbres y a acariciar lo que tal vez de otro modo, desde otra profesión, nunca hubiéramos querido tocar.