Richard Nixon und die US Außenpolitik 1969-1974: Ein Bereiter des Friedens zwischen Ost und West? (eBook)

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Johannes Böhmer
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Lingua: TED
Editore: GRIN Verlag
Codice EAN: 9783638316828
Anno pubblicazione: 2004
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Descrizione

Studienarbeit aus dem Jahr 2004 im Fachbereich Politik - Region: USA, Note: 2,9, Universität Hamburg (Institut für Politische Wissenschaft), Veranstaltung: Übung: Amt und Wahl des US Präsidenten, Sprache: Deutsch, Abstract: „The greatest honor history can bestow is he title of peacemaker” – Die größte Ehre, die die Geschichte verleihen kann ist der Titel des Friedensstifters. Eine Aussage, mit der Richard Nixon als 37. Präsident der Vereinigten Staaten am 20. Januar 1969 sein Amt antrat. Ein Präsident, der von der Nachwelt vor allem negativ und in Zusammenhang mit der Watergate-Affäre, die die bisher tief greifendste Vertrauenskrise der Amerikaner in ihr politisches System auslöste, wahrgenommen wurde. Diese Arbeit soll jedoch eine im Zuge des innenpolitischen Fehlverhaltens Richard Nixons oftmals vergessene Seite seiner Präsidentschaft beleuchten: seine Außenpolitik. Wie im Einleitungssatz angedeutet, war Nixon angetreten, die starre Verkrustung des Kalten Krieges zwischen Ost und West aufzubrechen und durch eine Annäherung der gegnerischen Lager den Weltfrieden zu sichern. Unter was für Umständen dies geschah, welche Hauptakteure am außenpolitischen Prozess beteiligt waren, welche Impulse die Nixon Administration in den internationalen Beziehungen einbrachte und inwiefern sie ihrem Anspruch den Frieden zu sichern gerecht wurde, soll Thema dieser Arbeit sein. Die Auswirkungen des Watergate-Skandals auf die Außenpolitik werden ebenso behandelt. Auf eine Darlegung der multikausalen Ursachen der einzelnen internationalen Konflikte habe ich bewusst verzichtet, da es den Rahmen dieser Arbeit sprengen würde.