L'europe, l'Amérique, la guerre (eBook)

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Étienne Balibar
Étienne Balibar
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Lingua: Fra
Editore: La Découverte
Collana: Poche / Essais
Codice EAN: 9782707163059
Anno pubblicazione: 2010
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Descrizione

Une réflexion en profondeur sur le poids politique de l'Europe, toujours en devenir, face à l'hégémonie américaine et à ses divers théoriciens et idéologues. Étienne Balibar propose de repenser les relations entre identité collective et puissance, constitutives du concept même de politique. (Cette édition numérique reprend, à l'identique, l'édition originale de 2003.) Sommes-nous au bord d'un embrasement du monde ? Depuis que le président Bush a déclaré une " guerre sans fin " contre le terrorisme et les pays de l'" axe du mal ", qui a débouché sur l'invasion de l'Irak, de nombreuses voix se sont élevées en Amérique pour interpeller l'Europe : elle devrait exercer une médiation, fournir un contrepoids, pour retenir les États-Unis sur la pente de la militarisation et d'une remise en question des droits démocratiques, et préserver le monde entier d'une polarisation irrémédiable entre " civilisations " hostiles. À cette demande, les experts en stratégie répondent que le décalage entre le poids économique de l'Europe et sa faiblesse militaire rend illusoire toute perspective d'influence dans les affaires mondiales. Étienne Balibar, lui, choisit de s'en saisir pour repenser les relations entre identité collective et puissance, constitutives du concept même de politique. La voie qu'il explore est celle d'une " anti-stratégie ", dans laquelle les exigences de l'action primeraient sur celles de l'homogénéité culturelle et de la forme constitutionnelle, de façon à ouvrir une alternative dans le cours actuel de la " mondialisation ". Tout en s'inspirant des leçons de l'histoire, son propos s'articule autour de quatre propositions: sécurité collective dans un " ordre public international ", relance du désarmement universel progressif et contrôlé, primat de la politique locale sur l'exploitation globale des " nouveaux conflits ", construction de l'ensemble euroméditerranéen comme exemple de réduction des " fractures " de civilisation.