Le vin des nazis (eBook)

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Christophe Lucand
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Lingua: Fra
Editore: Grasset
Codice EAN: 9782246824947
Anno pubblicazione: 2023
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Descrizione

Mai 1940. La France succombe, son vin aussi. Aussitôt nommés par l'administration d'occupation, les « Weinführer », délégués officiels dans les vignobles de Bordeaux, de Bourgogne, de Champagne et de Cognac s’emparent, avec la complicité de nombreux professionnels français, du « plus précieux des trésors de France », selon les mots d’Hermann Göring, qui a très tôt associé sa voracité pour les œuvres d’art à une soif inextinguible des plus grands nectars français. Bâti sur des sources exceptionnelles, fonds économiques et judiciaires, archives et documents privés, ce passionnant et exhaustif Vin des nazis révèle comment, au cœur des plus grands vignobles, sur les tables des grands restaurants et des palaces parisiens, la défaite française a vite été noyée dans le vin, grisant les collaborateurs sans scrupules, les brasseurs d’affaires véreux, jusqu’aux pires criminels reconvertis dans la Gestapo française, dont l’équipe Bonny-Lafont. En spoliant les vignobles français pour alimenter la mondanité nazie mais aussi pour soutenir l’effort de guerre du IIIe Reich, les occupants ont détourné des volumes colossaux, de grands crus au vin ordinaire, provoquant une pénurie inédite, un rationnement brutal et une hausse vertigineuse des prix touchant l’ensemble de la population, à une époque où le vin était un élément capital de la vie quotidienne. De personnalités éminentes, dirigeants de prestigieuses maisons, s’insinuent dans ce cambriolage à l’échelle d’une nation : Henri Leroy, propriétaire de la Romanée-Conti en Bourgogne et producteur d’alcools de vin pour les carburants du Reich, Melchior de Polignac, propriétaire de la maison Pommery et cofondateur du groupe « Collaboration », ou Louis Eschenauer, « l’empereur des Chartrons », intime des chefs militaires allemands à Bordeaux. Le vin s’est imposé comme un puissant vecteur de la collaboration, valorisé par Pétain et l’État français. Loin d'être réservé aux élites du pouvoir hitlérien, il s'est diffusé dans la société allemande tout entière. Une fresque captivante et dérangeante du vin au temps des heures sombres.