Quand la Chine change le monde (eBook)

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Erik Izraelewicz
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Lingua: Fra
Editore: Grasset
Codice EAN: 9782246658290
Anno pubblicazione: 2005
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Descrizione

Le « made in China » envahit notre vie. Autour de l'arbre de Noël, chacun s'émerveille devant des cadeaux tous fabriqués dans un même pays : la Chine. Avec 1,2 milliard d'habitants, l'Empire du milieu pèse le cinquième de la population mondiale. Le moindre de ses développements ne peut qu'affecter le reste de la planète. La Chine est la troisième puissance commerciale du monde. Elle se classe par son Pib dans le peloton de tête des grandes nations. Pour certains experts, elle dépassera bientôt les Etats-Unis. Pour les vingt années à venir en tout cas, nos économies développées vont donc être profondément déstabilisées par l'arrivée de ce méga-dragon. D'ores et déjà, toutes les entreprises occidentales mobilisent le meilleur d'elles-mêmes au service de la Chine, ce nouvel Eldorado - pendant longtemps resté « la terre de la grande promesse ». C'est une chance : ce sont de nouveaux marchés pour les industries des vieilles nations. Des secteurs entiers de l'économie vont être remodelés avec l'arrivée de ce nouveau client - le transport aérien, le nucléaire, le luxe, la publicité, etc... Mais c'est aussi dans un véritable ciseau chinois que des économies comme celle de la France vont se trouver enserrées. D'un côté, avec l'explosion des besoins chinois, les pays riches vont devoir payer de plus en plus cher leurs « inputs » - l'énergie, les matières premières, le frêt maritime, etc... De l'autre côté à cause de ses coûts de main d'oeuvre ridiculement bas, ces mêmes pays riches ne pourront plus vendre qu'à bas prix leur travail et leurs produits. Dans l'économie mondiale, la Chine redonne, d'une certaine manière, le pouvoir aux consommateurs - aux dépens des producteurs et des actionnaires. Bienvenue, la révolution industrielle chinoise n'est pas douloureuse pour la seule Chine. Elle est un choc pour nos pays. Pour éviter le pire, les grandes nations industrielles auraient intérêt à aider l'Empire à s'insérer plutôt qu'à le diaboliser. Mais quelles seront les conséquences sur leur propre avenir ?