Paris Alger (eBook)

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Tabet Marie-ChristineDubois Christophe
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Lingua: Fra
Editore: Stock
Codice EAN: 9782234076709
Anno pubblicazione: 2015
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Descrizione

L’Algérie est le pays avec lequel notre histoire est la plus imbriquée, de la colonisation (1830) jusqu’à aujourd’hui, en passant par l’indépendance (1962). Environ 10 % de la population française entretient un lien personnel avec ce pays : les Algériens vivant en France, les binationaux et les citoyens français d’origine algérienne ainsi que les pieds-noirs, les harkis et les anciens combattants de la guerre d’Algérie. Les drapeaux algériens qui saluent l’élection de Hollande ou qui flottent sur les matchs de foot, le président algérien qui se fait soigner en France, le statut si particulier des immigrés algériens, les embarras de la classe politique française avec le « système Boutef » sont les conséquences d’un divorce non… consommé. Aujourd’hui, cette relation est à un tournant : le régime algérien est à bout de souffle. Le président Bouteflika, de plus en plus malade, n’ira pas au terme de son mandat. Son départ probable pourrait rebattre les cartes d’un système avec lequel la France a appris à composer depuis plusieurs décennies. Sur le plan sécuritaire, la France a plus que jamais besoin de l’Algérie pour gagner la guerre contre les djihadistes qui sévissent au Sahel. Sur le plan économique, la France tente de reprendre la place de premier partenaire qu’elle a perdu l’année dernière (au profit de la Chine). Sur le plan politique, François Hollande soigne son image auprès de l’électorat issu de l’immigration, très sensible à la politique menée des deux côtés de la Méditerranée. Mais ces (bonnes) relations coûtent cher et amènent des compromis, voire des compromissions. Si la justice est prompte à traquer les biens mal acquis des dirigeants d’Afrique noire, elle est beaucoup plus timide pour les responsables algériens. Cette enquête journalistique fourmille de révélations : grâce à des notes secrètes, elle révèle le « coût » en France de la guerre d’Algérie et dévoile le patrimoine caché des hommes du pouvoir algérien en France.