Architettura e costruzione. La declinazione strutturale da Gustave Eiffel a OMA

Annalisa TrentinTomaso Trombetti
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 24,00
Compra nuovo
Pronto per la spedizione in 4 giorni lavorativi
usato € 24,00 € 13,20 per saperne di più
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 10,80

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Quodlibet
Collana: Quodlibet studio. Città e paesaggio
Codice EAN: 9788874628902
Anno edizione: 2017
Anno pubblicazione: 2017
Dati: 315 p., ill., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Quale significato può essere assegnato alla struttura? Quale contributo può dare la struttura alla valorizzazione di una costruzione? Con questo libro, che si propone di individuare le interpretazioni strutturali della costruzione architettonica, si cerca di dare una risposta a queste domande fondamentali per l'architettura e l'ingegneria, nella consapevolezza che quella strutturale non può essere la chiave di lettura univoca. Gli autori, che da molti anni collaborano nell'insegnamento delle due materie, cercano di riprendere quell'empatia disciplinare, perduta da tempo, fra la conoscenza scientifica e quella umanistica, riconsiderando una conversazione del 1965 tra Ludovico Geymonat e Umberto Eco, il quale concludeva: «un insegnamento della storia della cultura, che chiarisca la connessione tra i problemi e come i problemi si siano posti nelle diverse epoche storiche in modo uguale per diverse discipline, aiuterebbe senz'altro a fare dei passi avanti nella linea di questo incontro tra le due culture». A mezzo secolo di distanza, Annalisa Trentin e Tomaso Trombetti rimarcano che «la distinzione fra ambiti umanistici e ambiti scientifici appare più un problema di atteggiamento nei confronti delle diverse discipline che di reale impermeabilità fra le culture». Il volume estende dunque la ricerca al contributo dato dall'ingegneria strutturale alle costruzioni, andando a rintracciare - oltre che nelle opere, anche nelle parole stesse dei progettisti che più hanno contribuito allo sviluppo dell'ingegneria strutturale, nella sua forma applicata e non teorica - gli obiettivi e i principi ispiratori. Ne scaturisce con naturalezza una controstoria dell'architettura e dell'ingegneria degli ultimi due secoli, che chiama in causa i maggiori strutturisti, dal capostipite Gustave Eiffel a Pier Luigi Nervi, Eduardo Torroja, Felix Candela, Peter Neufert, Robert Maillart, Fazlur Khan, Myron Goldsmith, Vladimir Sukov, fino a Cecil Bal-mond e Stefan Polónyi; questi ultimi hanno collaborato entrambi, in tempi diversi, con Rem Koolhaas e il suo studio OMA, come testimonia la lunga intervista inedita all'architetto olandese riportata in conclusione di volume.