L'ospedale civile Sant'Antonio di Saluzzo. Evoluzione di un istituto messo a confronto con la Sanità nazionale e le altre realtà cuneesi (1246-2007)

Pasquale Natale
Pronto per la spedizione in 5 giorni lavorativi
nuovo € 24,00
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
Codice EAN: 9788863875263
Anno edizione: 2023
Anno pubblicazione: 2023
Dati: 432 p., ill.

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Poderoso lavoro di ricerca volto investigare quasi otto secoli di vita di un ente benefico, che tanto diede, seppur fra mille peripezie, alla città di Saluzzo, ma è anche un grido di dolore per la sua decadenza, frutto delle scelte adottate da più attori negli ultimi decenni. Una mancanza di fiducia e sicurezza pervade molti cittadini, obbligati a volgere il loro sguardo a centri lontani. L'opera è divisa in tre parti, ognuna riflette i tre periodi in cui si è evoluto l'ospedale: da ricovero di poveri, orfani, vedove e ammalati, a vero e proprio nosocomio e, infine, integrato con difficoltà nel Servizio Sanitario Nazionale. Nel corso della trattazione le vicende della casa di cura si intersecano con la situazione e l'evoluzione della povertà nel territorio saluzzese, con la gestione delle opere di assistenza e con gli avvenimenti della Città, aprendo qualche squarcio, a volte inedito, della sua vita quotidiana. Inoltre, è stato svolto un continuo raffronto tra la realtà del nosocomio saluzzese con i suoi omologhi nel territorio cuneese. Il libro ripercorre i mutamenti di idee che si verificarono nei confronti dell'architettura ospedaliera, dagli edifici di origine medioevale, situati all'interno del centro abitato, poco areati o addirittura malsani, a nuove costruzioni, erette su terreni posti in periferia, su ampie superfici, e salubri. Evoluzione seguita anche a Saluzzo e che nelle intenzioni dei suoi progettisti, doveva rappresentare i fasti del passato e l'importanza della Città. Vengono, pure, menzionate le opere d'arte che l'ospedale possedeva da tempo immemore, retaggio dell'affiliazione alla confraternita del Gonfalone, della benevolenza dei marchesi e dei successivi benefattori, e man mano alienate o sparite.