Churchill e la campagna d'Italia. Agosto 1944: «passaggio in Toscana»

Fabio Casini
Attualmente non disponibile
nuovo € 11,00
Inserisci il tuo indirizzo e-mail e ti avviseremo quando il libro tornerà disponibile (Informativa sulla privacy)

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: NIE
Codice EAN: 9788871452883
Anno edizione: 2009
Anno pubblicazione: 2019
Dati: 216 p., ill.

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Winston Churchill è sicuramente una delle personalità di spicco del XX secolo. Fu umanista, storico, grande parlamentare e patriota, ma soprattutto energico e arguto uomo di stato. Nonostante l'impulsività del suo carattere e una certa dose di cinismo, Churchill rivelò doti straordinarie di politico e condottiero dall'istante in cui Chamberlain gli cedette, nel maggio del 1940, la guida del governo. Nel teatro bellico del secondo conflitto mondiale recitò da grande protagonista dimostrando una comprensione e una visione particolarmente acute dello sviluppo futuro degli eventi. Pur sapendo che non ci fu un solo artefice della vittoria finale sul nazifascismo e riconoscendo indubbi meriti a Roosevelt e alla US Army, come a Stalin e all'Armata Rossa, Churchill fu sicuramente uno dei costruttori di quella vittoria. Egli agì sempre con estrema tenacia, senza risparmio di forze e con la radicata fiducia che può nascere solo dalla completa consapevolezza di lottare per una causa giusta. E giusta fu la causa che lo aveva illuminato nell'estate del '40 quando, in una Londra bombardata e semidistrutta, riuscì a respingere le pretestuose velleità naziste. Fin dall'inizio del suo mandato Churchill perseguì in maniera costante due obiettivi fondamentali: creare una sorta di cartello di paesi anti-nazisti che fosse il più vasto possibile, dagli USA all'URSS e attenersi a una strategia militare a lungo termine, indiretta e pragmatica, fondata in gran parte sulla guerra navale e mirante a logorare le forze nemiche, la Germania anzitutto, con minacce sull'intero perimetro della "Fortezza Europa" edificata da Hitler. È sintomatico di quest'ultima prerogativa il fatto che, sebbene la madrepatria fosse rimasta sola a lottare contro il Terzo Reich (almeno fino all'ingresso in guerra degli USA nel dicembre del 1941) e assediata nel suo "splendido isolamento", Churchill non tolse soldati né rifornimenti alla difesa a oltranza delle due porte del Mediterraneo. Fu un instancabile promotore di incontri e conferenze durante il secondo conflitto mondiale; cercò di imbastire la più consona ed efficace strategia di lotta contro i paesi dell'Asse e, al tempo stesso, disegnare con i suoi alleati il mondo post-bellico. Con Roosevelt portò avanti una cooperazione prolungata (identificata spesso come special partnership) non priva di discussioni e diversità di punti di vista, soprattutto per quanto riguardava la strategia bellica. Con Stalin ebbe un rapporto più distaccato (è nota l'avversità di Churchill per il comunismo) ma ciò non precluse al premier britannico di venire a patti con il capo sovietico fino a stabilire delle percentuali di influenza nell'Europa orientale e balcanica. Si spostò da un capo all'altro del mondo per incontrare i comandanti dei Corpi di Armata che operavano nei vari teatri di guerra. Volle vedere da vicino le operazioni, portare alle truppe che si preparavano all'azione il conforto della sua presenza, ispezionare i fronti e rendersi conto di persona delle situazioni sui campi di battaglia.