Il seminario. Libro XXIII. Il sinthomo 1975-1976. Testo stabilito da Jacques-Alain Miller

Jacques Lacan
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 22,00
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Astrolabio Ubaldini
Collana: Psiche e coscienza
Codice EAN: 9788834014936
Anno edizione: 2006
Anno pubblicazione: 2006
Dati: 252 p., brossura

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Questo volume presenta il testo del Seminario XXIII, tenuto neI 1975-1976 e redatto come tutti i Seminari di Lacan da Jacques-Alain Miller. Fin dagli inizi del suo insegnamento, Lacan tentò di rendere conto della scoperta di Freud: l'inconscio. Che vuoi dire l'inconscio freudiano secondo Lacan? Vuoi dire che c'e un sapere che funziona e che agita un soggetto sebbene egli non ne sappia nulla. Le formazioni dell'inconscio, come i sogni, i lapsus, gli atti mancati e i sintomi stessi, mettono in luce un pensiero funzionante secondo una logica che rivela un desiderio erratico, spesso inconfessato e inconfessabile. Inconscio, appunto. Lacan si volgeva verso i linguisti, gli strutturalisti, i letterati, i poeti perché potessero offrire degli strumenti per chiarire ed esemplificare questo strano funzionamento che egli sintetizzò nell'aforisma: l'inconscio è strutturato "come" un linguaggio. In questo Seminario, come in tutti quelli tenuti alla fine della sua vita, Lacan è su tutt'altra lunghezza d'onda. Alla ribalta non è più ciò che funziona come un linguaggio, ma ciò che non funziona, che è la definizione lacaniana del "reale" in psicoanalisi e che non è il reale della scienza. Alla ribalta non è più il simbolico, ma il reale. Così il sintomo stesso è visto da Lacan sotto un'altra angolatura. Da metafora del soggetto, diventa qualcosa che permette al soggetto un raccordo che gli consente di tenere insieme quella triade che costituisce l'essere parlante: l'immaginario, il simbolico e il reale.