Gli Autori di questo libro scrivono su ciò che veramente conoscono, le droghe.
Infatti nelle famose Haight-Ashbury Clinics, di San Francisco, dove essi lavorano, sono stati assistiti più di 50.000 tossicodipendenti.
Da veri maestri dell'informazione usano una comunicazione giornalistica, di scuola americana, ispirata agli istant-book: un linguaggio semplice, informale, ma scientifically correct.
Eccitanti, Sedativi, Psichedelici (Uppers, Downers, All Arounders) è un libro affascinante e informativo: lo è stato per me esperto di psicofarmaci, lo sarà per gli operatori nel settore delle tossicodipendenze, per lo studente in medicina, per chiunque desideri o debba, per la sua professione, per conoscere dalla A alla Z non solo l'argomento delle cosiddette droghe pesanti o leggere, ma anche di quelle legali, alcol, nicotina e psicofarmaci.
Anche l'iconografia di questo libro contribuisce a comunicare in modo efficace e diretto. Ad esempio l'anatomo-patologo che, con aria da macellaio, mostra sospesi due cuori, di una alcolista e di un bevitore moderato, invia un messaggio sugli effetti nefasti dell'alcool che non ha bisogno di parole.
Le interviste ai tossicodipendenti, con il loro gergo essenziale e crudo, chiariscono certi effetti delle droghe meglio che una lezione universitaria.
Un libro come questo, capace di trasmettere al lettore una conoscenza senza pregiudizi sulle droghe e i loro effetti, rappresenta un mezzo di prevenzione efficace ed economico.
Se servirà a trasferire le conoscenze della ricerca di base e clinica all'applicazione pratica giornaliera degli operatori avrà contribuito a migliorarne la professionalità.
