Beate e suo figlio

Arthur Schnitzler
Pronto per la spedizione in 4 giorni lavorativi
usato € 8,00 € 4,40 per saperne di più

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Traduttore: Magda Olivetti
Editore: Adelphi
Collana: Piccola biblioteca Adelphi
Codice EAN: 9788845906565
Anno edizione: 1986
Anno pubblicazione: 1986
Dati: 136 p., brossura, 13 ed.
Disponibile anche in eBook a € 3,99

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Su un lago vicino a Vienna passano le vacanze Beate e Hugo, suo figlio diciassettenne. Lei ha perso il marito amatissimo, un celebre attore di cui ritrova i tratti in Hugo. Qualcuno la corteggia, ma Beate crede di avere una sicurezza: che il suo unico uomo sarà sempre quell’attore che ha amato, eternamente giovane, capace di indossare tutte le maschere, e forse una maschera egli stesso. Nelle sue braccia, Beate era stata «l’amante di eroi e di ribaldi, di beati e di dannati, di uomini limpidi come specchi o pieni di mistero». Ma un giorno, nella torpida atmosfera lacustre, la ferisce il sospetto che una donna stia insidiando il figlio. Allora si sente quasi impazzire. L’altra donna ha più o meno la sua età, ed è un’attrice. Beate la guarda come se si vedesse in uno specchio e non volesse riconoscersi. Da quel momento tutto comincia a vacillare in lei. Ripensa alla sua vita, e si domanda se il suo amore per il grande attore non era stato tutto un inganno, consumato dalle due parti. Si guarda intorno, nella piccola società dei villeggianti, e si accorge con ammaliato sgomento di desiderare un compagno del figlio. Scopre la notte, una notte più minacciosa di quella che scende sul lago. E verso la notte converge la storia, quando il gioco degli specchi e degli sdoppiamenti infuria sino a diventare intollerabile, e Beate vi si trova imprigionata insieme al suo unico vero amante: suo figlio. Ascoltando questa storia, qualcuno potrebbe dire: «L’avrebbe dovuta raccontare Schnitzler». E Schnitzler la raccontò in questo suo libro del 1913, uno dei suoi più perfetti.